Degustazione olio pugliese: un percorso nel gusto unico

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In Puglia – terra baciata dal sole e caratterizzata da uliveti secolari – la degustazione di olio pugliese è una tradizione forte e centenaria. Questa regione è altresì la culla di alcuni tra i migliori oli extravergine d’oliva al mondo. Una degustazione olio pugliese infatti, non è solo un’esperienza gastronomica da fare in vacanza, ma un autentico viaggio tra i sapori e le abitudini centenarie di una regione ricca di storia e cultura. Se siete amanti dell’olio e volete scoprire nel dettaglio i segreti di questo prodotto (chiamato anche l’oro liquido), partecipare ad una degustazione di olio pugliese è sicuramente l’occasione perfetta da non perdere quando si è da queste parti.

Il protagonista delle degustazioni: l’olio extravergine d’oliva pugliese

Alimento fondamentale della dieta mediterranea, l’olio extravergine d’oliva è uno degli ambasciatori e delle eccellenze della gastronomia italiana. Ma cosa rende l’olio extravergine d’oliva così speciale? Innanzitutto, la materia prima, ovvero la qualità delle olive utilizzate. In Puglia vengono coltivate varietà di olivo autoctone come la “Coratina”, la “Peranzana” e la “Ogliarola”, dalle quali si ottengono oli caratterizzati da un gusto intenso e particolarmente fruttato.

 

Assaggio di olio e pane pugliesi.
Assaggio di olio e pane pugliesi.

 

Intraprendere una degustazione di olio d’oliva pugliese equivale ad esplorare un deposito di saggezza agricola millenaria. Questa regione dell’Italia meridionale, con la sua caratteristica terra rossa ed il caldo clima mediterraneo, regala alle tavole di tutto il mondo il migliore “oro liquido”, rinomato per il suo gusto ricco ed i numerosi benefici per la salute. Realizzata con una vasta gamma di varietà di olive – ognuna con il proprio profilo unico – una degustazione di olio d’oliva pugliese è un risveglio olfattivo e delle papille gustative; un omaggio a un’arte contadina tramandata di generazione in generazione.

Puglia: la terra degli uliveti
La Puglia, situata nella parte meridionale d’Italia, è una regione ricca di storia e tradizioni enogastronomiche. Conosciuta anche come il “tacco dello stivale“, la Puglia è baciata dal sole e vanta una posizione geografica strategica ideale per la coltivazione degli ulivi. In questa regione, gli oliveti non sono semplici campi di alberi, ma veri e propri giardini accuditi con estrema passione e dedizione.

 

Un uliveto in Puglia al tramonto e un trullo immerso nella natura.
Un uliveto in Puglia al tramonto e un trullo immerso nella natura.

 

La cura del terreno e della sua fertilità per mantenere le proprietà organolettiche dell’olio e l’uso di acqua purificata per l’irrigazione, sono solo alcuni dei processi e delle premure giornaliere dei coltivatori locali di olive. Qui, l’olio extravergine d’oliva è una cultura profondamente radicata, parte integrante della vita quotidiana e dei suoi abitanti. L’eccezionale qualità dell’olio pugliese è dovuta quindi ad una combinazione unica di diversi fattori: un clima mediterraneo ideale, un terreno ricco di nutrienti e l’utilizzo di tecniche raffinate di coltivazione migliorate nei secoli.

La tradizione dell’olio pugliese

In Puglia l’olio è più di un semplice condimento: è un elemento identitario, testimone di un folclore popolare che si perde nella notte dei tempi. Le
visite guidate in un frantoio in Puglia permettono ai visitatori di scoprire i segreti dell’olivicoltura e della produzione dell’olio. In questa esperienza unica, vi introdurrà passo-passo nella cultura pugliese, partecipando con i cinque sensi ad una degustazione del tutto travolgente. Il primo passo nell’imparare a degustare l’olio è riconoscerne la qualità. Un buon olio extravergine d’oliva pugliese si distingue per il colore (..che va dal verde all’oro) e per un sapore che può essere dolce, fruttato o leggermente piccante. Durante l’esperienza di degustazione, un esperto oleario illustrerà le diverse caratteristiche degli oli e le relative proprietà organolettiche, aiutando i partecipanti a capire meglio come valutare il prodotto attraverso l’aspetto, il profumo ed ovviamente, il gusto.

L’esperienza di degustazione

Nelle degustazioni guidate, di solito si inizia con la valutazione visiva dell’olio. Una tonalità intensa è spesso indicativa di un raccolto precoce e di un sapore più forte e piccante. Si passa poi alla fase olfattiva, per scoprire i profumi e le essenze (che possono variare da erbe fresche a note di mandorla, pomodoro, o carciofo etc..). Infine, ci sono le fasi gustative, che includono la percezione di dolcezza, amarezza e piccantezza. Un buon olio extravergine d’oliva dovrebbe avere un bell’equilibrio tra queste sensazioni, lasciando un piacevole retrogusto persistente. Durante quest’ultima fase, si ha spesso la possibilità di provare diversi tipi di olio con un’ampia varietà di pietanze locali, da semplici pani caserecci a più complessi piatti tradizionali pugliesi. Una componente essenziale della degustazione dell’olio pugliese è infatti saper ben abbinare l’olio giusto con il cibo giusto. Ad esempio, un olio dal sapore deciso e piccante si sposa perfettamente con le verdure a foglia verde o una bistecca grigliata, mentre un olio più leggero potrebbe essere ideale per condire un pesce o una fresca insalata.

Molte aziende olivicole offrono visite guidate nei loro frantoi, dando la possibilità ai visitatori di conoscere tutto il processo di produzione, dalla raccolta delle olive alla molitura, fino alla degustazione finale dell’olio. Un tour di questo tipo è l’occasione perfetta per capire quanto lavoro e passione ci sia dietro ogni goccia di questo prezioso “oro liquido“. Durante il tour di degustazione in un frantoio, non è altresì raro avere anche l’opportunità di passeggiare tra gli oliveti e – a seconda della stagione – potrebbe essere possibile partecipare alla raccolta delle olive.

Portare a casa un pezzo di Puglia

Dopo una degustazione olio pugliese, potreste voler portare a casa una bottiglia di olio di oliva per riprodurre le sensazioni gustative vissute e condividere con amici e familiari la vostra esperienza. Molti frantoi offrono la possibilità di acquistare il loro olio direttamente in loco, garantendo così un prodotto fresco e di alta qualità. Ricordate di chiedere suggerimenti su come conservare al meglio l’olio una volta a casa per mantenere intatte tutte le sue proprietà organolettiche. In conclusione, l’olio pugliese è un vero ambasciatore della Puglia ed una degustazione è l’occasione perfetta per fare un viaggio nel puro patrimonio culturale regionale. Prenotando ed organizzando una degustazione di olio pugliese attraverso Terrachevive, non solo avrete la possibilità di degustare i migliori oli extravergine di oliva, ma acquisterete nel vostro DNA quella conoscenza tecnica che vi accompagnerà nei pasti e nella scelta dei prodotti più indicati a rendere protagonista il re dei condimenti.

Terrachevive ingrandisce questa esplorazione del gusto, offrendo esperienze coinvolgenti di degustazione di olio d’oliva nei pittoreschi paesaggi pugliesi. Con un forte impegno nel mettere in mostra il patrimonio agricolo della regione, Terrachevive collabora con i migliori produttori locali per offrire tour e percorsi che non solo si limitano all’assaggio, ma alla comprensione a 360 ° di questo prodotto unico nel suo genere.

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